Calamitosus est animus futuri anxius
(Seneca)

venerdì 15 giugno 2012

Il giorno della civetta-Sciascia

"L’umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà… Pochissimi gli uomini; i mezz’uomini pochi, ché mi contenterei l’umanità si fermasse ai mezz’uomini… E invece no, scende ancora più giù, agli ominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi… E ancora più in giù: i piglianculo, che vanno diventando un esercito… E infine i quaquaraquà: che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere, ché la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre… Lei, anche se mi inchioderà su queste carte come un Cristo, lei è un uomo… Anche lei, disse il capitano con una certa emozione.”

P.s: scusate se son solo citazioni gli ultimi post, ma con gli esami non posso far molto...domani comunque, avendo la domenica davanti, forse riuscirò a scriver qualcosa di mio!

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Saper di esser letta è per me fonte di gioia!