Calamitosus est animus futuri anxius
(Seneca)

venerdì 20 luglio 2012

Il mondo emerso- Licia Troisi

 Per un paio di giorni Nihal dimenticò tutto. Passava il tempo a curare Sennar, senza preoccuparsi del fatto che le sue scarse capacità magiche non potessero nulla contro quella ferita. Non c'erano più nemici fuori, non c'era alcuna missione da compiere. Per lei il mondo iniziava e finiva nella grotta dove si trovavano".

"Nihal aveva paura di morire,proprio ora che aveva inparato a vivere,ma quello era il suo detino.Recitò l'incantesimo del Volare e mentre si lasciava trasportare dalla forza della magia,mentre sentiva la vita fuggire,le ali nere che aveva sulla schiena si spiegarono al vento"

Tu hai paura di vivere. Ogni volta che scendi in campo speri che arrivi un colpo di spada che ti sollevi dalla responsabilità di affrontare la tua vita. Cosa credi, che ci voglia coraggio per morire? Morire è facile. È vivere che richiede coraggio. Sei una codarda, Nihal.

Va bene. Parto con un ricordo di te che non mi abbandonerà. Torna a vivere, Nihal. Fallo per te. O magari per fen che ora non c'è più e che tu ami tanto. (Sennar)

  ''Che tatuaggio vuoi?'' Chiese l'uomo, mentre le dava la schiena. [...] ''Due ali di drago, una per spalla. Chiuse.'' ''Perchè chiuse?'' ''perchè quando sarà il momento le spiegherò al vento e volerò via. Puoi girarti, ora.'' Prona sul tavolo, la schiena nuda, Nihal sentì l'uomo avvicinarsi e passarle un panno caldo sulle spalle. Si accorse che il cuore le batteva forte e si maledisse per quella stupida paura. Infine vide il coltello e la punta già nera d'inchiostro. Strinse gli occhi e sentì la lama inciderle la pelle...

''Anch'io ti voglio bene, e ti voglio per me'' disse lei. Sennar le prese la testa fra le mani e la baciò. Gli parve di fondersi con lei, dopo averlo desiderato per tanto tempo... (Che tenerosi :3)  

Ido guardò i suoi occhi di brace. Non c'erano pietà nè dolore, in quello sguardo. Soltanto rispetto, e un addio. Lo gnomo sorrise. [...] Sospirò, e fu per l'ultima volta. Si, era un bel posto e un buon momento per morire. La luce dissolse tutto...

Estrasse il pugnale, lo tese davanti a sè. Amhal avvolse la sua mano nelle proprie, e assieme strinsero la presa sull'elsa. I boccioli scattarono famelici, affondando nella carne delle loro braccia. [...] Una bolla di luce si staccò dalla fingura di San e si estese rapida, distruggendo ogni cosa nel suo cammino. Tutto bruciava lungo il percorso, e scompariva nel nulla. Finchè qualcosa non ne bloccò l'avanzata. Una luce rosata, calda, che si irradiava tutto intorno. Partiva dal pugnale di Phenor e si avvolse attorno a San...  

12 commenti:

  1. ow questo libro l'avrò letto almeno dieci volte :) bellissimoooo

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    1. è davvero bello ed appassionante!!! ... e io adoro sennar, e il suo amore incondizionato e silenzioso per nihal.... bellissimo :')

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  2. Bellino davvero! Il mio personaggio femminile preferito è decisamente Nihal, però anche Dubhe è piuttosto interessante, soprattutto l'idea della sua lotta interiore contro la Bestia. Comunque sono tutti dei libri veramente ben riusciti!

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  3. Quanto ho amato questi libri! Sono a dir poco stupendi *-* Il mio personaggio preferito è Nihal...ma forse xk è stata la nostra prima eroina! ;) Un bacio :* non so se hai avuto modo di conoscere Luna di Le lacrime sono parole mute e Helene di Ovunque tu vada...beh,io sono entrambe :)

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    1. =) sììì sìììì sono una follower su le lacrime sono parole mute.......<3
      anch'io li adoroooo

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  4. ei ^^ mi sono unita ai tuoi follower ;) grazie per essere passata da me <3 bel blog

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  5. quanto amo questi libri, li ho letti un milione di volte e le citazioni che hai scelto sono meravigliose!!! SONO UNA PATITA DEL MONDO EMERSO E LICIA TROISI E' IL MIO MITOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!! XDXDXD

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Saper di esser letta è per me fonte di gioia!